Distrazione penalmente rilevante anche se la condotta è intervenuta prima dello stato di insolvenza

fascicoli
"I fatti di distrazione, una volta intervenuta la dichiarazione di fallimento, assumono rilevanza penale in qualunque tempo essi siano stati commessi, anche se la condotta si è realizzata quando l'impresa non versava ancora in condizioni di insolvenza". Così si è espressa la quinta sezione penale della Corte di cassazione con sentenza n. 33256/17

Scarica la sentenza